Ultim’ora: Mauri, squalifica ridotta a sei mesi
Il 2 Febbraio sarà il giorno del ritorno al calcio giocato di Stefano Mauri: il TNAS infatti, ha deciso di ridurre la pena inflitta da 9 a 6 mesi per il calciatore della Lazio.
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Non sembrava possibile prendere una decisione entro oggi ma il TNAS ha stupito. Questo, il comunicato ufficiale del CONI: “Il TNAS, in relazione all’arbitrato Stefano Mauri/FIGC, comunica che il Collegio Arbitrale (composto dal Presidente Prof. Avv. Massimo Zaccheo, e dagli Arbitri, Prof. Guido Calvi, e Prov. Avv. Maurizio Benincasa), ha accolto parzialmente la domanda di arbitrato e, per l’effetto, confermato la decisione della Commissione Disciplinare Nazionale del 2 agosto 2013, con la quale era stata inflitta al giocatore la sanzione di sei mesi di squalifica.
L’istanza ha a oggetto la decisione assunta dalla Corte di Giustizia Federale del 2 ottobre 2013 con la quale, in parziale accoglimento del reclamo presentato dalla Procura Federale avverso la decisione in precedenza emessa dalla Commissione Disciplinare Nazionale resa in C.U. n. 10/CDN (2013/2014) pubblicato in Roma in data 2 agosto 2013 (C.U. n. 56/CGF 2013/2014), infliggeva al calciatore la sanzione della squalifica per complessivi mesi nove. Mauri era stato deferito, unitamente ad altri soggetti tesserati, in data 9 luglio 2013 dalla Procura Federale per la violazione dell’art. 7, commi 1, 2 e 3, del Codice di Giustizia Sportiva per avere, prima dell’incontro Lazio –Genoa del 14 maggio 2011 e Lecce – Lazio del 22 maggio 2011, con altri soggetti tesserati e in concorso tra loro, posto in essere atti ad alterare lo svolgimento e il risultato del primo tempo della gara Lazio – Genoa) e della gara Lecce – Lazio, prendendo contatti e accordi diretti allo scopo.”