Inter-Chievo 1-1, le pagelle dei nerazzurri: Inter da rivedere salvata da Nagatomo e Alvarez
E’ un’Inter che non riesce ad andare oltre la sufficienza; i più brillanti sotto il profilo del gioco risultano solamente Alvarez e Nagatomo, quest’ultimo autore del gol del pareggio nerazzurro.
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Handanovic 6 – Incolpevole sul gol di Paloschi, quando viene chiamato in causa è sempre pronto.
Campagnaro 6 – E’ il faro della difesa, ma a volte i compagni non lo seguono. La sufficienza è meritata (dal 88′ Botta sv).
Rolando 5 – Rappresenta il volto della fragilità difensiva nerazzurra. Bocciato.
Juan Jesus 6 – Provvidenziale nel proibire a Thereau di realizzare il secondo gol per il Chievo, peccato per la partenza sbagliata.
Jonathan 6 – Volenteroso negli assist, ha un ottimo feeling con Alvarez. Soffre la marcatura degli uomini di Corini.
Nagatomo 6,5 – Il migliore tra i giocatori della retroguardia interista e il più intraprendente di tutta la squadra in campo. Autore del gol, si vede annullata dall’arbitro per fuorigioco inesistente la rete che gli sarebbe valsa la doppietta.
Kuzmanovic 5,5 – Sembra dare qualche speranza nel primo tempo ma nella ripresa effettua qualche errore di troppo concedendo un contropiede pericoloso al Chievo (da 84′ Taider sv).
Cambiasso 5,5 – Non è il Cambiasso dei tempi migliori e si vede. E’ visibilmente stanco e pertanto non è perfetto nel suo lavoro di contenimento a centrocampo (dal 64′ Milito 6 – Entra al posto di Cambiasso per creare più occasioni in fase d’attacco, tuttavia non riesce a sbloccare il risultato).
Alvarez 7 – Dirige con ordine la fase offensiva dell’Inter e sprona i due offensivi a pungere la porta del Chievo. Il migliore in assoluto ed il più pericoloso.
Kovacic 5 – Nel primo tempo non si vede in campo. Migliora nel secondo tempo, ma così non va.
Palacio 5,5 – Oggi risulta assente in fase di finalizzazione, ma è più concreto nel servire i compagni. Non gli si può perdonare lo sbaglio clamoroso sul colpo di testa a pochi passi dalla porta.
All. Mazzarri 5 – Ancora una volta non azzecca la formazione giusta contro il catenaccio della sua bestia nera, il Chievo.