Il Grifone fermato in casa all’esordio: Genoa-Atalanta 2-2
Finisce in pareggio la prima uscita in campionato di Genoa e Atalanta. Un 2-2 che ha visto la squadra di casa molte volte in difficoltà perchè incostante, con invece la squadra bergamasca brillante e desiderosa di recuperare il -6 in classifica, e di sicuro ci saranno grossi rimpianti per una ghiotta occasione lasciata fuggire via.
Anche se è il Genoa a partire meglio, portandosi in vantaggio dopo appena 4 minuti con Miguel Veloso che supera con un preciso destro Consigli. Meriti vanno dati anche all’accelerazione di Palacio che sorprende la difesa avversaria. I nerazzurri però non vogliono bagnare il loro ritorno nella massima serie con una figuraccia, e riacciuffano subito il pareggio al 7′ con il neoacquisto Moralez, che approfitta di una corta respinta di Frey su conclusione di Padoin. Due squadre che intendono mantenere la partita su ritmi altissimi, e fioccano le occasioni da rete. Infatti dopo pochi minuti gli orobici prima con Palacio impegnano severamente il portiere neroazzurro, e poi colgono una traversa su punizione di Bovo. Dopo poco saranno i giocatori dell’Atalanta a rendersi pericolosi, e Frey è costretto a superarsi prima su Denis e poi su Schelotto. Al 43′ i bergamaschi riescono a trovare il sospirato vantaggio grazie di nuovo a Moralez, che batte Frey per la sua personalissima doppietta su contropiede iniziato da un lancio millimetrico di Denis. Prima tempo che si conclude quindi con il vantaggio dell’Atalanta. Nel secondo tempo Genoa che parte subito all’arrembaggio, ma è di nuovo l’Atalanta a rendersi decisamente più pericolosa con un micidiale contropiede orchestrato da Denis che serve Bonaventura, che però si vede spegnere le proprie velleità di gloria personale, dalla provvidenziale scivolata di Antonelli. Al 55′ il Genoa riesce però a raggiungere il pareggio con Mesto che sfrutta un erroraccio di Lucchini che giocando troppo mollemente un pallone, permette all’esterno orobico di fiondarsi sul pallone e battere di potenza Consigli. Appena 2 minuti dopo la squadra di casa potrebbe addirittura portarsi in vantaggio, ma Marco Rossi solissimo di testa non inquadra lo specchio su pregevole assist di Palacio. Partita che per circa 20 minuti non regala altre emozioni, a causa anche del caldo e dei cambi. Al 75′ però i tifosi genoani ritornano a sussultare e a disperarsi vedendo Consigli che nega anche a Kaladze la gioia del goal. Nel finale l’espulsione di Birsa per fallaccio su Denis da nuova linfa all’Atlanta che a pochissimi secondi dalla fine rischia vincere la partita con un altro contropiede micidiale, ma Denis e Bonaventura non riescono a spingere il pallone in rete.
GENOA (4-3-1-2): Frey; Mesto, Bovo, Kaladze, Antonelli; Rossi (33′ st Birsa), Veloso, Kucka; Constant (18′ st Seymour); Pratto (18′ st Caracciolo), Palacio. (22 Lupatelli, 5 Granqvist, 19 Jorquera, 24 Moretti). All. Malesani
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Masiello, Capelli (31′ st Bellini), Lucchini, Peluso; Schelotto, Cigarini(20′ st Carmona sv), Padoin, Bonaventura; Moralez (39′ st Gabbiadini); Denis. (78 Frezzolini, 77 Raimondi, 89 Marilungo, 90 Tiribocchi). All. Colantuono
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Reti: 6′ pt Veloso, 8′ e 42′ pt Moralez, 9′ st Mesto.
Ammoniti: Bovo, Capelli, Palacio, Padoin, Lucchini per gioco scorretto.
Espulsi: 48′ st Birsa rosso diretto.
Recupero: 2′(pt) e 4′(st)
Spettatori: 19.917