Ascoli, l’imprenditore Bellini è il nuovo presidente
Ricomincia oggi la storia dell’Ascoli Calcio, storico club marchigiano fallito lo scorso 15 dicembre dopo oltre 115 anni di storia alle spalle.

Alle ore 16 davanti al notaio Mazzareno Capelli è stata aperta l’unica busta pervenuta per l’acquisto della società. Si è aggiudicata l’asta la cordata guidata dall’imprenditore farmaceutico Francesco Bellini, che diventa così presidente della neonata società Ascoli Picchio F.C. 1898.
Oltre a Bellini, che detiene il 70% delle quote, faranno parte del nuovo organico il vice-presidente Piero Palatroni (11%), il consigliere Gianni Lovato, gli imprenditori Battista Faraotti (10%), Giuliano Tosti (7%) e Gianluca Ciccoianni (2%) fa sapere il quotidiano marchigiano L’indiscreto.
Una volta verificata la rispondenza dell’offerta al bando, che prevedeva un’offerta minima di 860mila euro, il giudice delegato ai fallimenti del tribunale di Ascoli Raffaele Agostini ha dato l’annuncio.
La notizia è stata accolta con soddisfazione e festeggiamenti dai tifosi bianconeri in attesa. L’Ascoli, che attualmente si trova al quindicesimo posto nel girone B della Prima Divisione di Lega Pro, può così iniziare un nuovo capitolo della sua gloriosa storia.