Inter-Cagliari 1-1, le pagelle dei sardi: Cossu dirige alla perfezione l’orchestra rossoblu
Inter e Cagliari arrivano alla sfida odierna con due stati d’animo completamente opposti: i padroni di casa navigano sull’onda positiva dei due successi consecutivi conquistati con Sassuolo e Fiorentina, mentre i sardi sono reduci dal momento delicato del quasi esonero di Lopez, salvato sul filo di lana dall’opposiozione ferma dei suoi giocatori.
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Ne nasce comunque una partita con molte emozioni, con i padroni di casa che, dopo aver mantenuto uno sterile possesso palla, si risvegliano dopo il vantaggio degli ospiti e con i rossoblu che hanno giocato una partita ordinata in casa di una formazione ben più quotata, guidati da un fantastico Cossu.
Avramov, voto 6 – Viene chiamato in causa raramente ma risponde lo stesso in maniera positiva; poteva fare meglio in occasione del gol di Rolando ma si riscatta sulla conclusione di Palacio.
Dessena, voto 6 – Cerca spesso la sovrapposizione con Ibarbo e mantiene bene la posizione sulle avanzate di Alvarez.
Rossettini, voto 5.5 – Raramente messo in ansia nel corso della prima frazione di gioco, soffre con l’ingresso di una punta fisica come Icardi.
Astori, voto 6 – E’ il perno della difesa sarda e lo dimostra anche oggi, tuttavia, si lascia superare nel momento clou dallo stacco di Icardi che vale l’assist per Rolando.
Avelar, voto 6 – Jonathan sale raramente e lui può giocare con piena tranquillità.
Ekdal, voto 6.5 – Lo svedese si divide fra appoggio alla fase offensiva e raddoppio continuo su Guarin, giocando una delle sue migliori prestazioni di quest’anno.
Cossu, voto 7 – Seppur arretrato di diversi metri rispetto alla sua posizione abituale non perde la lucidità e gioca un gran match. Potrebbe aver trovato un futuro come regista (dal 76′ Perico, voto 6 – Entra per alzare il muro difensivo nei minuti finali).
Vecino, voto 6 – Prestazione solida dell’ex viola che accompagna con perizia i compagni di reparto.
Adryan, voto 6 – Il giovane fantasista brasiliano dimostra di non avere timori nel suo esordio dal primo minuto alla scala del calcio (dal 56′ Eriksson, voto 6 – Prende i compiti del compagno sostituito e non lo fa rimpiangere giocando in maniera semplice ma efficace).
Pinilla, voto 6 – Festeggia la convocazione nella Nazionale cilena realizzando la rete del vantaggio rossoblu, il resto della sua gara è fatta di tanti contrasti con i centrali interisti (dal 70′ Nené, voto 5.5 – Tanta abnegazione per il centravanti brasiliano che si mette a disposizione della squadra ma perde troppo spesso palla).
Ibarbo, voto 6.5 – Sembra divertirsi nel superare Juan e Nagatomo con i suoi scatti e le sue finte; incubo per la difesa nerazzurra.