Champions League, Pellegrini squalificato per due partite
Manuel Pellegrini, allenatore del Manchester City, dopo le dure parole contro l’arbitro Eriksson nella sfida di andata degli ottavi di Champions League, è stato squalificato per due giornate. La comunicazione arriva direttamente dalla UEFA.

L’allenatore argentino se l’era presa fortemente con l’arbitro svedese, dicendo a fine partita: “Ho sentito subito che l’arbitro non è stato imparziale. Ha deciso la partita con un fallo che non ci ha fischiato a favore e con un rigore causato da Demichelis, che non era un rigore, dato che è stato commesso fuori dall’area. Penso che non sia una buona idea mettere un arbitro svedese in un match così importante. Soprattutto un arbitro che ha già fatto errori importanti contro il Barcellona”.
Il tecnico, poi, si era scusato un paio di giorni dopo, esprimendo tutto il dispiacere per le parole dette, dicendo: “Quando perdi una partita in quel modo, sei arrabbiato e frustrato. Sono sicuro che Eriksson sia un buon arbitro, perchè la UEFA è sempre attenta nel valutare i proprio arbitri. Forse ho detto qualcosa che non pensavo, mi dispiace per quello che ho detto”.
Le scuse di Pellegrini, però, non sono servite e la UEFA ha deciso di squalificato per “violazione dei principi generali di comportamento”.