Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Antenna Uno: “Parma a portata di Champions. Cassano come Di Natale agli Europei”

Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma“Uno in goal” dell’emittente campana Radio Antenna Uno. Ecco le sue dichiarazioni:

PANORAMICA SUL CAMPIONATO – “E’ una giornata, quella che si appresta ad iniziare, anche un po’ anomala. Di fatto a rendere ancora viva la Serie A fino a maggio saranno le lotte per l’Europa League e per la salvezza in quanto il discorso “scudetto” è già chiuso ed anche le qualificazioni in Champions sembrano archiviate, anche se il Napoli farebbe bene a guardarsi dal Parma che oggi, data la partita che deve ancora recuperare con la Roma, sarebbe potenzialmente quarto in classifica a -9 dagli azzurri e con uno scontro diretto in casa, quindi a portata di Champions: è a -2 dalla Fiorentina, quindi vincendo – anche se non è così probabile – con la Roma supererebbe addirittura i viola”.
 
PARMA-ROMA – “Bisognerebbe intanto vedere come la Roma ci arriverà a quella partita, ad aprile. Il punto è che dopo il pareggio ottenuto in casa con l’Inter, contornato tra l’altro dal caso “De Rossi”, la Roma ha visto sfumare definitivamente lo scudetto, poi ci si è messa la squalifica di De Rossi, l’infortunio gravissimo di Strootman, la condizione altalenante di Totti che han fatto venir meno le certezze a Garcia che infatti, ricordiamo, già la settimana scorsa cercò quasi di bluffare in conferenza stampa facendo intendere che fosse più il Napoli a rischiare nella partita del San Paolo”.
 
IL PARMA E LA NAZIONALE – “Al di là di Paletta, che è forse l’unica bella notizia degli ultimi tempi per la Nazionale, perché sicuramente è un acquisto importante, il Parma potrebbe concedere Cassano oltre a Parolo. Però bisogna dire, al contrario di quanto sottolineano a volte i media, che Prandelli è sempre stato lineare nel gestire la situazione di Cassano, facendo capire già da tanto tempo che lo avrebbe trattato sulla falsa riga di Di Natale agli Europei, ovvero tenendolo in caldo come un jolly sempre utile, ma che non era necessario impiegare nelle qualificazioni nelle quali si sarebbe potuto dunque dare spazio a nuovi elementi come El Shaarawy ed Insigne, ad esempio”.
 
Il video con l’intervento completo: