Pro Patria-Milan, confermati i Daspo causa cori razzisti per sei ultrà
La Cassazione ha deciso quest’oggi per la conferma dei Daspo (Divieto di Accesso alle manifestazioni SPOrtive) nei confronti di sei ultrà della Pro Patria, che nel gennaio del 2013, durante un’amichevole tra la loro squadra e il Milan si resero protagonisti di alcuni cori razzisti.
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Cori che venivano intonati, insieme a sonori ‘buu’, ogni volta che Boateng o altri giocatori di colore toccavano la palla. Il caso è principalmente ricordato per Boateng dato che quest’ultimo decise di abbandonare il campo insieme ai compagni di squadra per la troppa rabbia che gli provocavano i cori in questione.
La Suprema Corte ha confermato i DASPO aggiungendo che i cori avevano l’obiettivo “di ghettizzare determinati giocatori”.