Catania-Juventus 0-1, Conte nel post-partita: “Campionato straordinario”

Carlos Tevez e Antonio Conte rispondono ai microfoni di Sky.

Carlos Tevez: “Questa partita è stata una guerra perché tutte le squadre vogliono vincere contro la Juventus. Il ginocchio fa un po’ male, ma mi lascia giocare. Sappiamo che tutte le partite del campionato sono finali, dopo penseremo all’UEFA”.

Antonio Conte: “Il signor Damato ha voluto dare un monito ai partecipanti in campo cacciando gli allenatori e stemperando gli animi. L’abbiamo capito, abbiamo capito il momento, che la partita non era semplice e molto calda fuori e dentro dal campo. Noi siamo stati bravi e sono soddisfatto dei ragazzi. Questo è un altro passo in avanti, ma dobbiamo anche riconoscere dei meriti alla Roma, che sta facendo qualcosa di incredibile. Ci tiene svegli e ci fa capire che ancora non c’è nulla di definitivo. Osvaldo si è inserito molto bene. Il suo problema è che non ha cominciato ad allenarsi con noi da giugno, ma è arrivato a gennaio. Allenato nella giusta maniera e con i giusti carichi può diventare un giocatore importante per la Juventus. Oggi poteva fare qualche gol in più. Sta dando un ottimo contributo. Sapete che non regalo niente a nessuno; quindi se lo metto in campo è perché mi sta dando delle ottime garanzie. Questa squadra è migliorata come maturità, consapevolezza ed umiltà, per questo sta facendo un campionato straordinario e tantissimi punti. E’ inevitabile che nel terzo anno gli avversari comincino a conoscerci e a trovare le mezze misure. Giocando ogni tre giorni, è difficile dare di più a livello di gioco. Questo è un momento di difficoltà a livello di infortuni. Non è semplice, ma stiamo andando avanti e ringrazio i miei ragazzi per questo. Noi scendiamo in campo per vincere, in campionato stiamo facendo cose straordinarie. In Europa League ora c’è il Lione e c’è la voglia di andare avanti. Cercherò di gestire al meglio le forze. Dispiace quando sento dire da qualcuno, come all’andata con la Fiorentina, che le scelte erano incomprensibili“.