Catania-Napoli 2-4, pagelle rossazzurre: Brutta sconfitta

CATANIA – Gara da dimenticare per i rossazzurri, condannati dai propri tifosi (che contestano la squadra dal fischio d’inizio) prima che dagli episodi della gara: tre rimpalli ed un gol stratosferico di Herinque.

Andujar voto 6: Beccato per tutta la gara dai suoi stessi tifosi. Riesce a star calmo, visto che sui gol può davvero far poco.

Bellusci voto 5: Nel marasma generale si perde, e perde spesso anche Zapata.

Gyomber voto 6: Mal di testa nel limitare il gioco sugli esterni dei napoletani. Mette a segno il suo primo gol italiano.

Legrottaglie voto 5.5: Cerca di metter ordine nel caos primordiale. Impossibile pur con tutta l’esperienza. Si limita a quel che può: poco.
dal secondo tempo Petkovic voto 5: C’è ma non c’è.

Monzon voto 6: Primo gol in Italia, seconda prestazione convincente, troppo tardi.

Rinaudo voto 4.5: Il combattente apprezzato nelle puntate precedenti lascia il posto a Plasil nella ripresa.
dal secondo tempo Plasil voto 6: Mette grinta e geometrie, ma il risultato è già compromesso.

Izco voto 5: Cuore di capitano ma idee annebbiate e gambe stanche.

Lodi voto 5: Dovrebbe prender la squadra sulle spalle, dettar tempi di gioco, fraseggi: non riesce.

Peruzzi voto 5.5: Qualche sortita offensiva, ma al centro dell’area manca chi la butta dentro.
dal secondo tempo Fedato s.v.

Barrientos voto 5: Molto fumoso, spreca una buona occasione nel primo tempo.

Keko voto 6.5: Il più positivo dei rossazzurri, segna e viene ammonito (gioco fermo), prende una traversa, si dispera, lotta.

Maran voto 5.5: Mette il Catania in campo col 3-5-2 senza schierare né Leto né Petkovic, i due giocatori più simili ad una prima punta che abbia a disposizione. La squadra costruisce ma non finalizza se non su calcio piazzato.