Chelsea-Vitesse, aperta un’inchiesta su presunto illecito sportivo
Parole di fuoco quelle dell’ex proprietario del Vitesse, Merab Jordania, dimessosi il 10 dicembre 2013 dalla carica. Le accuse di boicottaggio nei confronti del Chelsea da parte dell’ex patron georgiano, hanno spinto la Federcalcio olandese ad aprire un’inchiesta per presunto illecito sportivo. Queste le parole di Jordania per il De Telegraaf, ove denuncia fortemente le pressioni esercitate dal Chelsea sull’Eredivisie:

“Il nuovo presidente Alexander Chigrinsky è socio in affari di Abramovich, volevo essere campione con il Vitesse ma da Londra ciò non è stato permesso. Ok essere ambiziosi, ma non potete partecipare alla Champions League come il Chelsea, questo è stato detto”. Il Vitesse attualmente ospita nella propria rosa in prestito, ben quattro giocatori di proprietà dei Blues: Piazon, Atsu, Van Aanholt e Bertrand Traoré. Il fatto testimonia quanto i rapporti tra i due club siano consolidati da tempo , riuscendo a dare vita ad un proprio asse societario. Ma se il club olandese a inizio stagione è stato in corsa per il titolo, ritrovandosi spesso ad occupare la vetta della classifica, ora si ritrova ad essere in netta caduta e rischia di scivolare fuori dalla zona Champions.