Sampdoria: prima panchina per Nenad Sakic
A Bogliasco si festeggia: striscioni che accompagnano la salita al campo di allenamento della Sampdoria, marea di colori blucerchiati ad attendere la squadra.

C’è la consueta conferenza stampa, ci sono Gastaldello e Palombo, ma non Mihajlovic che, squalificato e costretto a lasciare la panchina al suo secondo, preferisce che a parlare sia proprio lui: Nenad Sakic.
“La trasferta di Roma con la Lazio, per la Samp, è un po’ un tabu, da troppi anni non riesce a vincere, per questo dobbiamo essere bravi ad affrontare la gara concentrati e determinati, per sfatare questa sorta di tradizione negativa. Mi spiace per Sinisa, avrebbe voluto esserci, ma questo è un gruppo fatto di grandi uomini e sono certo che vorranno vincere anche per lui”.
Sakic continua con frasi importanti: “Spero che alla fine lo stadio sia pieno perché vincere davanti a tanta gente ci piace di più. Vogliamo finire nel miglior modo possibile questo campionato per iniziare sulla stessa onda anche il prossimo”.
Certamente sarà una grande emozione per l’ex difensore blucerchiato guidare i ragazzi dalla panchina. ” Per me sarà un grande onore e una grande responsabilità sostituire Sinisa, ma ho grande fiducia in questo gruppo, loro mi aiuteranno a fare bene”.
Prima di lasciare la scena ai due capitani spende qualche parola per il tecnico serbo, suo amico e compagno di avventura: “Ormai lavoriamo insieme da qualche anno e posso dire che lui è un uomo molto carismatico che riesce a trasmettere davvero molto. Da lui spero di riuscire ad imparare tanto”.
Gastaldello: “Sarà una gara molto dura, ma abbiamo dimostrato che, entrando con la giusta concentrazione, ce la possiamo giocare con chiunque. Abbiamo lavorato molto bene in settimana e preparato la gara nel modo giusto. Vogliamo dare una soddisfazione a Nenad che sarà in panchina perché sappiamo che ci tiene tantissimo”.
Palombo: “Il mister lo avremo anche se Mihajlovic è squalificato, e comunque le partite le si vincono lavorando bene in settimana, indipendentemente da chi siede in panchina la domenica”.