Inter, Guarin ammette: “Juve caso a parte, ora penso ai nerazzurri”

Fredy Guarin, intervistato da Fcinternews, ha fatto il punto della sua situazione in nerazzurro, partendo dall’episodio sfavorevole contro il Livorno.

Ecco le sue parole: “Mi è spiaciuto tanto, ero arrabbiato, non sono cose che si preparano. E’ una gara che dovevamo vincere e abbiamo pareggiato. Io avevo tanta rabbia sul momento e la squadra e i compagni mi hanno aiutato tanto e dato una mano. Sto lavorando tanto se la squadra ha bisogno di me dentro e fuori dal campo, sempre con la testa alta. L’unica cosa da fare è lavorare e cercare di contribuire alla causa”.

Nonostante l’errore, Mazzarri ha difeso Guarin: “Lui ha fiducia in me. Spero di far fede alle sue parole e di far bene in campo per la squadra. Mazzarri giusto per la prossima stagione? Ha un contratto e si è iniziato un progetto, speriamo di continuarlo. Da qui a fine stagione vogliamo raggiungere l’obiettivo. L’anno prossimo il riscatto? Lo aspettiamo, abbiamo entusiasmo per rientrare in Europa. E’ fondamentale, una squadra come l’Inter è al top e ha bisogno dell’Europa”.

Ora le parole di Guarin sul Milan, concorrente nella corsa alle coppe: “Non ci fa paura, noi dipendiamo da noi stessi, lavoriamo perché abbiamo in mano i punti e dipende da noi andare a prendere l’obiettivo. Gol? Mi manca tanto per me e per la squadra, lavoro per la continuità. Non è stata una stagione facile per la squadra, ma non mollo io, né la squadra. Mai alla Juve o al Milan? Il rinnovo l’ho fatto per continuare qui, la Juve è un caso a parte, passato, ora penso sempre all’Inter”.