“Di padre in figlio” fa felice la Lazio: all’Olimpico sono 70.000
Dal nostro inviato a Roma – “Di padre in figlio”, 70.000 spettatori accorrono all’Olimpico per festeggiare la Lazio 1974, quella che vinse lo Scudetto trascinata da bomber Giorgio Chinaglia.

Una squadra strana, a tratti balorda, che solo grazie alla saggia guida dell’indimenticato Tommaso Maestrelli è potuta arrivata in alto.
Per l’occasioni, presenti all’Olimpico ex bandiere biancocelesti come Nesta, Mancini, Mihajlovic, Sosa, Wilson, D’Amico, Giordano e i figli di chi non c’è più, come Niccolò Frustalupi (vice di Mazzarri all’Inter), Stefano Re Cecconi e George Chinaglia.
Acclamatissimo anche Sergio Cragnotti, sceso poi ai piedi della Curva Nord per ricevere la standing ovation.
Questa la scaletta dell’evento:
ore 18.50 / 20.00: sfilata di tutte le sezioni della polisportiva Lazio (nuoto, calcio, basket, atletica, biliardo, bowling, baseball, danza, equitazione, pallavolo, pugilato, ecc)
ore 20.01 / 20.20: esibizione paracadutisti Lazio
ore 20.25: presentazione della squadra 1973/74 sotto la Curva Nord
ore 20.45: triangolare tra Lazio 73/74, Lazio 86/87 e Lazio 99/00.
Prima partita: Lazio 73/74 vs Lazio 86/87 finisce 0-0.
Seconda partita: Lazio 73/74 vs Lazio 99/00 finisce 0-1 (9′ Stankovic)
Terza partita: Lazio 86/87 vs Lazio 99/00 finisce 0-0.