Sampdoria: ultima conferenza stampa della stagione per Mihajlovic
Come i tre moschettieri, Mihajlovic e i due capitani, si presentano puntuali come al solito per la consueta conferenza stampa pre partita.

Il tecnico serbo, che ieri ha fatto slittare la firma sul contratto che lo legherà alla Samp per un’altra stagione, taglia corto sull’argomento prima ancora che i giornalisti gli pongano la domanda.
“La firma non c’è ancora e visto che manca ancora una partita, voglio concentrarmi su quella. Ne parleremo dopo Udine”.
Sinisa analizza poi la stagione dal suo arrivo.
“Non vorrei che le ultime partite compromettessero ciò che abbiamo fatto. La squadra ha dato tanto e ci poteva stare un finale così, ma il bilancio si deve fare sulle 38 partite non solo sulle ultime. La cosa che mi dispiace è il fatto di non essere riusciti a battere una grande”.
Sulla partita di domani dice: “Abbiamo un paio di giocatori con problemi fisici ma schiererò la miglior formazione possibile”.
Quando al mister viene infine chiesto un aggettivo per la sua Samp, e un parere sui convocati da Prandelli, risponde: “Bella. Perché ce la siamo sempre giocata con tutti, anche quando l’avversario era più forte di noi. La Nazionale? Se Soriano giocasse nel mio paese sarebbe stato convocato. Sono certo che se continuerà così,in futuro, lo sarà sicuramente”.
Gastaldello e Palombo, prendendo esempio da Mihajlovic, preferiscono glissare sull’argomento contratto. “Sono cose che riguardano il mister e la società. Noi dobbiamo pensare solo a giocare”.