Calciopoli: l’intercettazione decisiva?
Bergamo: “Se hai un dubbio, pensa più a chi è dietro piuttosto che chi è davanti, dammi retta!”
Rodomonti: “Va bene, parola d’onore, va bene, sta tranquillo”
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Questo è un passaggio dell’ intercettazione, datata 28 Novembre 2004, che avviene pochi giorni prima di un Inter-Juventus valevole per la tredicesima giornata di quel campionato. Tra le due squadre chi era dietro in classifica era l’Inter, che dopo un terzo di campionato aveva già un distacco di 15 punti dalla Juventus capolista. La squadra bianconera battagliava col Milan per la conquista del primato. Con questa nuova intercettazione, Moggi e i suoi legali si presenteranno domani al processo di Napoli con l’intento di ribaltare le sorti del processo e demolire l’impianto accusatorio. Per la cronaca la partita finì 2-2. La Juventus, in vantaggio grazie ai gol di Zalayeta ed Ibrahimovic su rigore, venne recuperata nel finale grazie ai gol di Vieri ed Adriano. Proprio in occasione del rigore concesso alla Juve vi furono numerose proteste da parte dei bianconeri perchè Zalayeta venne steso da Toldo (ultimo uomo) in aria di rigore; il portiere dell’inter venne solamente ammonito.