Italia-Lussemburgo 1-1, le pagelle degli azzurri: De Sciglio e Abate deludenti, Cassano esaltante
L’Italia di Prandelli ha pareggiato contro il Lussemburgo nella terza amichevole del 2014. Ecco dunque di seguito le pagelle degli azzurri:
Abate 5: Non spinge mai e spesso va in difficoltà tra Joachim e Bensi. Dopo un primo tempo pessimo si fa risentire solo nel finale con un sinistro potente che non vale però il 2-1. E’ preoccupante pensare che dopo i numerosi e svariati test di Coverciano questo sia il massimo che la Nazionale possa offrire a destra.
Bonucci 5,5: Impreciso in più frangenti, nei primi minuti è già nel panico regalando un corner gratuito agli avversari (dal 78′ Ranocchia s.v.).
Chiellini 6: Ordinaria amministrazione, senza particolari sbavature.
De Sciglio 5: Come contro l’Irlanda, l’intesa con gli interni è assolutamente da registrare. Trova raramente il fondo, ma non riesce mai a sfornare suggerimenti interessanti. Leggermente meglio nella ripresa. Nel complesso spaesato, è solo lontano parente del giovane esterno pimpante della Confederations.
Pirlo 6: Tra i pochi a mettere ordine in mezzo al campo (dal 71′ Aquilani 5,5: Impalpabile, si ritrova pure belle responsabilità sul goal di Chanot).
De Rossi 6: Sicuramente tra i più attivi, non disdegna il contrasto duro in fase di interdizione. Quando si tratta di impostare arretra tranquillamente tra i difensori palesando buona diligenza tattica.
Verratti 6,5: Cerca di non pestare i piedi a Pirlo e fa il suo con tranquillità. Pregevoli soprattutto gli assist a Balotelli nel primo tempo (dal 54′ Cassano 6,5: Ancora una volta entra ed accende la luce. Con Fantantonio la manovra si velocizza notevolmente ed anche il fraseggio in avanti ne guadagna, ma soprattutto i suoi movimenti sembrano esaltare Balotelli come agli Europei. A poco a poco rischia di rosicchiare il posto da titolare contro l’Inghilterra).
Marchisio 6,5: Grinta e cuore per il terzo goal in azzurro, anche stavolta, però, foriero di un misero pareggio (dall’86 Parolo s.v.).
Candreva 6: Prova non troppo esaltante. Cerca di non strafare e quando possibile tenta la conclusione anche da fuori, ma risente di una posizione ibrida. Nonostante tutto sfiora il raddoppio nella ripresa (dal 77′ Insigne s.v.: Tocca pochissimi palloni e non riesce a capitalizzare l’unica opportunità di tiro).
Balotelli 6: Si procura più di un’occasione, lavorando bene anche i palloni sporchi, ma non trova la porta. Ha il merito di contribuire a sbloccare dopo pochi minuti il match grazie all’assist per Marchisio. La traversa al 56′, però, se la ricorderà fino all’arrivo in Brasile (dal 77′ Cerci s.v.: Troppo poco tempo per dimostrare qualcosa).