Mondiale, Mourinho parla di Italia-Uruguay
L’Italia-Uruguay è la gara da dentro o fuori. Gli azzurri si sono complicati la vita perdendo contro la Costa Rica. Alle 18 la difficile gara contro gli uomini di Tabarez. L’imperativo è vincere anche se basterebbe il pareggio. Infatti, in caso di parità, entrerebbe in gioco la differenza reti. L’Italia per ora è a quota 0 mentre l’Uruguay a quota -1.
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A parlare del delicatissimo incontro è Mourinho. L’allenatore del Chelsea ha rilasciato le sue dichiarazioni in esclusiva per Yahoo. Ecco le sue parole: “Io penso che entrambe le squadre si debbano preoccupare, è una gara che poteva essere una semifinale e perché no una finale. Ancora nei gironi alla terza gara si gioca una partita da dentro o fuori. Dopo la vittoria contro l’Inghilterra, tutti pensavamo fosse già fatta per l’Italia, che era già alla fase successiva. E’ stata una sorpresa negativa la seconda gara. Magari non hanno recuperato fisicamente, nè da un punto di vista mentale e, dobbiamo anche dire, che il Costa Rica ha disputato una gara fantastica, con un’intensità incredibile, una dinamica tattica molto buona, con un controllo su tutta la partita. Prandelli è stato pragmatico e onesto a dire, dopo la partita, che il Costa Rica aveva meritato. Se adesso l’Italia dovesse uscire non sarà una grande sorpresa e lo stesso vale per l’Uruguay. La sorpresa è che il Costa Rica è già qualificato. Non penso che non dormiranno prima della partita, hanno molta fiducia però Tabarez ha grande esperienza, hanno giocatori di grande carattere e anche esperienza come Cavani e Suarez e anche i difensori, sanno soffrire e giocare a questo livello di tensione“.
Infine una piccola battuta sull’attacco dell’Italia: “La cosa più importate per l’Italia non è tanto chi schiereranno in attacco, ma quanto fare attenzione a due giocatori che sono capaci di vincere una partita come Cavani e Luis Suarez. Questa coppia di attaccanti dell’Uruguay ha tutto, gioco di testa, velocità, fa un lavoro difensivo, pressano alto. L’Italia deve controllare questi due giocatori e poi controllare la situazione e giocare sul fatto di poter puntare a due risultati e sulla pressione doppia che sente l’Uruguay, perchè loro devono obbligatoriamente vincere. L’Italia deve essere pragmatica e capire che Suarez e Cavani sono due giocatori speciali che possono decidere la partita”.
L’Italia dovrà dimostrare veramente il suo valore. Una formazione fiacca, che non aggredisce non può superare questo ostacolo tutt’altro che semplice.