Nazionale, clamoroso retroscena: gli juventini contro alcuni compagni. Ecco perché…
Clamoroso retroscena riportato da La Gazzetta dello Sport.
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Fonte immagine: ACF Fiorentina
La spaccatura all’interno dello spogliatoio della Nazionale durante questi Mondiali sarebbe stata praticamente insanabile e lo dimostrano, oltre che le dichiarazioni successive di alcuni protagonisti, anche alcuni fatti. Pare che i primi interlocutori di Prandelli, ovvero Chiellini e Buffon, non abbiano preso di buon grado le scelte del C.t. di portare in Brasile giocatori come Cassano e Balotelli, perché “troppo lamentoso” il barese e troppo preso dalle vicende extra calcistiche il secondo. Sulla Rosea si legge come “i vecchi juventini che muoiono su un tackle anche in allenamento non sopportavano lo spirito vacanziero di alcuni ragazzotti (Insigne). Gente come Barzagli e Chiellini è disposta a sputare l’anima e a lasciare la copertina alla stella di turno, purché faccia vincere. Come Del Piero e Tevez. Ma chi ha vissuto un anno con Tevez e lo ha visto rincorrere i terzini al 90’ non può accettare questo Balotelli che cammina, sbaglia i gol, non vive da squadra e critica pure i compagni che lottano, tanto che martedì Prandelli gli ha sbraitato di smettere e poi lo ha sostituito”.