Milan, l’addio di Kakà: “Lascio il mio numero ai tifosi”
Il Milan sta voltando pagina. Servono soldi per rinnovare la rosa e arricchirla di giovani. Il primo nome da sacrificare è quello di Kakà. A malincuore la società dovrà privarsi del brasiliano risparmando così 8 milioni ( 2 anni di stipendio ). In questa stagione per lui 30 presenze e 7 goal in Serie A, di cui uno bellissimo contro la Lazio.
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Kakà è stato sempre molto affezionato al Milan e ai suoi tifosi. Proprio qui è riuscito a conquistare il pallone d’oro nel 2007, una Champions League e 2 supercoppe europee. Nel 2003-2004 anche lo scudetto con Ancelotti allenatore. Il brasiliano prima dell’addio lascia una lettera a tutti i suoi fan, per lo più rossoneri, facendo un regalo. Ecco cosa ha scritto:
“Lasciare un posto che chiamiamo casa è sempre una decisione difficile. Ma casa non è solo il luogo dove lasciamo il nostro cuore, è anche il luogo che ci portiamo sempre nel cuore. E questo posto, per me, è il AC Milan. Durante questi due momenti, ancora più importante delle vittorie, è stata la maturità che ho guadagnato come giocatore. Questo club mi ha insegnato l’elemento più importante per un giocatore: l’amore e la felicità nello sport. Affetto che provo, e sempre avrò per il club e tutti i tifosi.
Un amore simbolizzato da un numero, il 22. In questo momento devo lasciare nuovamente questa casa e affrontare una nuova sfida. Ma regalo ai miei tifosi la cosa a cui tengo qui di più. Lascio il mio numero, che resterà per sempre e esclusivamente qui al Milan, come segno del rispetto per tutto quello che rappresentate per me.
È bello avere una casa. È ancora meglio ricevere l’affetto e il sostegno di ognuno di voi. E conto su di voi in questa nuova tappa.
Con affetto e rispetto,
Kaká“.