Cagni su Prandelli: “Ha fatto bene a non fermarsi”
Prandelli è ufficialmente il nuovo allenatore del Galatasaray. L’ex ct della nazionale italiana prende il posto del suo amico Mancini per riportare in alto il club turco. I soldi per un buon mercato ci sono. Dopo la partenza di Drogba la priorità resta un giocatore in attacco.

A tornare su questa decisione è Cagni. L’allenatore ha rilasciato questa intervista ai microfoni di tuttomercatoweb.com spiegando come Prandelli abbia fatto bene ad accettare senza fermarsi. Ecco le sue parole: “Ha fatto bene ad accettare anche per scacciare la delusione e per zittire qualche maligno. Credo che l’esperienza del Galatasaray sia molto diversa da quella della Nazionale. I turchi non erano su di lui da prima del Mondiale, sono certo che si è trattato di una cosa improvvisa. Hanno colto l’occasione, è stata un’idea nata dopo le dimissioni di Cesare. Io credo che si troverà molto bene, tornerà a fare quello che sa fare meglio, lavorerà sul campo ogni giorno contrariamente a quello che è il lavoro di un ct. Ha fatto bene ad accettare, non doveva fermarsi ora. Le insidie? Indubbiamente quella legata alla lingua, che credo sia l’ostacolo maggiore. Però andrà a percepire un ingaggio importante. Troverà una rosa importante con qualche giocatore che ha già allenato e qualcuno che si porterà dietro dall’Italia. La rosa è importante e sa anche lui che dovrà vincere qualcosa di importante. Scambio di panchine con Mancini? Mancini in azzurro lo vedo benissimo, è un allenatore maturo, con personalità. Sarebbe un’ottima scelta“.