Massimo Giletti svela un retroscena assurdo: “Conte aveva un accordo con una rivale della Juventus”
Antonio Conte non è più l’allenatore della Juventus, ma sembra che la notizia fosse nell’aria da molto prima rispetto a quanto si possa pensare.
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“Non penso di svelare niente di segreto, ma Conte aveva in mano un accordo col Milan e questo in casa Juve non è piaciuto e credo abbia portato a una situazione più complessa” – ha dichiarato infatti il conduttore RAI a “RTL” –.”Non dico una roba estremamente riservata, ma ho le mie fonti, lo sanno in pochi. Credo che uno dei tanti motivi sia stato anche questo”.
Giletti aveva saputo delle dimissioni di Conte in anticipo: “Ho appreso la notizia prima degli altri perché ero con Buffon e l’ho appresa con lui. La reazione è stata di un grande dispiacere, di amarezza. Qualcosa si era incrinato se non era stato firmato il rinnovo. La tensione dopo tre anni di successi, la voglia di andar via, di provare un’altra esperienza, di considerare difficile rivincere ancora con la stessa squadra aveva probabilmente spinto Conte ad essere trattato da altri personaggi importanti”.
Giletti ha speso delle parole anche su Allegri: “Avrà delle grandi difficoltà perché si trova a sostituire quello che ha fatto risorgere la Juventus perché il 60-70 % del successo di questa squadra è dovuto alla grinta e alle capacità tecnica di Conte. L’ho sentito, ma non dirò nulla“.
Il conduttore ha dunque terminato il suo intervento tornando su Conte: “Io ho un rapporto personale con lui molto profondo, quindi sono parte interessata, dico che comunque la Juve ha sempre resistito al di là dei nomi e degli allenatori e a questo dobbiamo aggrapparci. Ora è tutto molto difficile, una strada in salita ed è un grande peccato”.