Inter, Zanetti parla del futuro: “Sarò ambasciatore e aiuterò i giovani”
Javier Zanetti, intervistato in Argentina, ha parlato del nuovo ruolo che ricoprirà da settembre all’Inter. Queste le sue parole riportate da FcInterNews.

L’ex capitano interista sarà infatti vicepresidente del club: “Sarà una grande responsabilità. È una nuova carriera che ho accettato di intraprendere con tutto l’entusiasmo. So che adesso per me comincerà una fase in cui cambierà tutto, ma spero di essere utile fuori dal campo così come lo sono stato in campo“.
Zanetti ha voluto poi precisare quale saranno i suoi “compiti” in questa nuova veste: “Da un lato, il nuovo presidente dell’Inter Erick Thohir vuole espandere il brand Inter in altri mercati come Indonesia, Giappone, Cina, Australia… In questo io lo aiuterò in qualità di ambasciatore. Ma al tempo stesso cercherò di stare vicino alla squadra, soprattutto cercherò di spiegare ai più giovani cosa significa vestire la maglia del club”.
L’attenzione ai giovani, ora come ora un punto sempre più rilevante soprattutto data la crisi del calcio italiano: “È vero, la situazione è cambiata molto perché oggi non circolano le stesse cifre del passato. Arrivano ancora grandi giocatori, ma non più di cinque-sei. Per questo, in Italia si sta scommettendo molto sui giovani. È una grande sfida: costruire una squadra competitiva ma coi conti che tornano“.
Parlando di calcio Zanetti ha poi voluto dire la sua anche su quanto fatto dall’Argentina nel mondiale appena terminato: “Questa Nazionale mi ha dato tanto orgoglio, mi sono sentito rappresentato. In finale purtroppo ci è mancata quella fortuna che in occasioni come queste serve. Il futuro? Stanno per arrivare tanti buoni giocatori, e bisogna vedere anche i giovani che stanno emergendo. La cosa buona è che una base c’è già, non si deve cominciare da zero”.