Coppa Italia, Cagliari-Catania: le conferenze degli allenatori
Domani sera si giocherà l’anticipo del terzo turno eliminatorio di Coppa Italia tra Cagliari e Catania. Gli allenatori sono intervenuti di fronte ai giornalisti per rispondere ad alcune domande.
Zeman mette subito le mani avanti: “Domani prima competizione ufficiale. Dobbiamo dare il massimo, e normale che la squadra non sia al massimo della condizione. Il precampionato è in linea con le aspettative, ho preparato la squadra per il campionato. Non faccio percentuali, possiamo essere sia al 10% che all’80%”. Domani mi aspetto un po’ più ordine e voglia di fare.”
Sul undici da mandare in campo: “Io la formazione titolare non ce l’ho, non sono abituato ad averla. Ho una rosa ampia. Dessena non è ancora pronto. Colombi e Cragno se la giocano, Caio Rangel ha perso tanto durante la sua assenza”
La voglia di vincere però, al boemo non manca mai: “Quanto conta la partita di domani? Io voglio vincere sempre”. “Cosa mi aspetto dal pubblico? Spero capisca che siamo all’inizio!”
Pellegrino, dal canto suo, non nasconde i dubbi di formazione, legati sopratutto alla condizione fisica di alcuni giocatori: “I dubbi di formazione sono legati a Spolli, Rosina, Calaiò. Per capire quale sia la cosa migliore da fare in prospettiva per primo incontro di campionato. Aveni sta ancora recuperando. Da Perugia è arrivato in condizioni disastrose.”
Sull’avversario: “Se il Cagliari si presenterà con un tridente Sau, Cossu, Farias sarà ben veloce. Dovremo stare molto concentrati, aver una lettura di gara molto chiara e definitiva. C’abbiamo lavorato in settimana. Dovremo comunque esser bravi a saper sviluppare le nostre idee, anche davanti ad una squadra zemaniana, quindi dall’identità molto chiara.”
Intanto, il Catania dal proprio sito web, rende nota la lista dei convocati:
Portieri: Frison, Terracciano.
Difensori: Capuano, Monzon, Parisi, Peruzzi, Sauro, Spolli.
Centrocampisti: Almiron, Calello, Castro, Chrapek, Garufi, Martinho, Rinaudo;
Attaccanti: Barisic, Calaio’, Marcelinho, Rosina, Rossetti.
Spicca l’assenza di Francesco Lodi, ormai ad un passo dal trasferimento a Parma.
