Milan-Lazio 3-1, le pagelle rossonere: da rivedere solo Bonera

Il Milan di Pippo Inzaghi comincia il nuovo Campionato di Serie A battendo a S.Siro 3-1 la Lazio: i rossoneri benissimo per 65 minuti, unico da rivedere Bonera.

Diego Lopez 7: Oltre ad un paio di belle parate, un’uscita incerta e la splendida risposta nel finale al rigore di Candreva che lo promuovono subito a nuovo idolo dei tifosi.
Bonera 5: Candreva lo salta praticamente sempre nel primo tempo e non si fa vedere in avanti. Meglio, ma non molto, nei minuti finali da centrale.
Alex 6,5: Sfortunato in occasione dell’autogol, giganteggia sulle palle alte.
Zapata 6,5: Inizia un po incerto, con il passare dei minuti diventa più sicuro e passare dalle sue parti difficile per gli avanti biancocelesti.
Abate 6,5: Spinge molto e difende piuttosto bene. Ingenuo nel finale nell’episodio del rigore, splendido l’assist per il gol di Muntari.
Poli 6,5: Corre per quattro persone. Meno qualità del solito, ma tanta quantità.
De Jong 6: Per circa un’ora è il centrocampista ammirato la scorsa stagione, gran recupera palloni. Cala nel finale, ma ci puo stare.
Muntari 6,5: Si inserisce molto in avanti, dove trova anche il gol. Bene anche in interdizione.
Honda 6,5: Gol a parte, partita di grande sacrificio per il giapponese, apparso tutto un altro giocatore rispetto a quello della passata stagione.
Menez 7: Si procura e segna su rigore, protegge palla, salta gli avversari: gioca una grande partita da “falso nueve” ed aiuta anche in fase difensiva.
El Shaarawy 7: Non segna, ma è splendido nell’assist per la rete di Honda. Con le sue accelerazioni mette sempre in difficoltà la retroguardia laziale.
Armero 6,5: Entra nella ripresa, tralasciando un po la fase difensiva dove la Lazio trova spazio, ma spingendo in maniera quasi devastante in avanti.
Essien 6: L’unico beccato dal pubblico di S.Siro, sembra comunque sulla via del recupero di una condizione decente. Partita sufficiente.
Niang 6,5: Qualche bella accelerazione nel finale, come al solito si inceppa davanti alla porta.
Inzaghi 7: Buona la prima, ed inizia a vedersi la sua impronta caratteriale. La squadra manca ancora di condizione, intanto tre punti per iniziare bene il campionato e la sua avventura da allenatore rossonero.