Serie A, Rizzoli: “Sarà una stagione difficile. Moviola? In campo diamo il massimo”
Nicola Rizzoli, il fischietto italiano che ha diretto l’atto finale del Mondiale brasiliano, ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport sull’inizio della nuova stagione che attende le “giacchette nere” nostrane.
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Nel corso dell’intervista Rizzoli ha parlato anche dell’emozione della designazione per la finale, dell’innovazione arrivata grazie all’introduzione delle bombolette per la distanza e ha dato una sua opinione circa l’uso della moviola in campo.
FINALE – “La finale? Credo che sia giusto ricordare anche la squadra che c’è dietro alla designazione per la finale della Coppa del Mondo. E’ un traguardo arrivato soprattutto grazie alla squadra e a chi ci ha insegnato il nostro lavoro. L’emozione più bella di quella serata? Difficile da descrivere. Arbitrare una finale di Coppa del Mondo al Maracanà è una delle soddisfazioni più grandi che un professionista possa sognare“.
SERIE A – “Come si riparte in Italia? Noi dobbiamo guardare avanti senza voltarci indietro, è così che si può ricominciare. Sarà una stagione difficile, perché il nostro è uno dei campionati più difficili del mondo“.
INNOVAZIONI – “Le bombolette per la distanza? Sono un’innovazione importante che permetterà la ripresa del gioco più velocemente, è un miglioramento. All’inizio dovremo prenderci la mano soprattutto chi non è abituato, ma è un’innovazioine importante. La moviola? Non sono un tecnico abbastanza bravo per poterne parlare. Quello che posso dire io è che le persone che sono in campo ce la mettono sempre tutta per commettere meno errori possibili. Se un domani ci sarà una tecncologia ad aiutare con un responso immediato e certo sarà una buona iniziativa. Cambiamenti? Amo il calcio come tutti i tifosi, io proverei a cambiare la cultura. Dovrebbe vincere il più forte ed il secondo dobrebbe essere sportivo e fargli i complimenti per la vittoria. Da qui possiamo ripartire e cambiare il nostro calcio“.