Sassuolo, Carnevali: “Lavoriamo sui giovani italiani. Chiariremo con Berardi”
I bad boys non si trovano soltanto in Inghilterra, ma anche in Italia.
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Domenico Berardi, di professione attaccante del Sassuolo, può rientrare a pieno diritto in questa categoria, dopo la gomitata rifilata all’interista Juan Jesus nel match di campionato disputato ieri. Il giocatore non è nuovo ad atteggiamenti di questo tipo. Intanto, la società emiliana, nella veste dell’amministratore delegato, Giovanni Carnevali, ha chiarito la sua posizione in merito, come riportato ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport. Queste le parole dell’ad: “Sono il primo ad essere arrabbiato con lui, prenderemo provvedimenti, anche se capisco le pressioni. Parleremo per capirci e chiarirci. Abbiamo una linea societaria di comportamento e tutti la devono seguire. In questi giorni c’è stata grande pressione su determinati giocatori, ad esempio, su Simone Zaza, un giovane classe 1991 che è alla sua seconda stagione di Serie A. Sassuolo Italiano? E’ stata una politica che abbiamo deciso di portare avanti su indicazione della proprietà. Lavorando su giovani italiani siamo convinti di avere grandi soddisfazioni perché ci piace l’idea di vedere i nostri ragazzi giocare in Serie A. Sappiamo quali sono le difficoltà, soprattutto economiche. Con questi ragazzi siamo convinti di poterci togliere soddisfazioni importanti”.