Chievo, Bardi si racconta: “Parare il rigore a Higuain è stato un onore. L’Inter? È il mio sogno”
Francesco Bardi, protagonista assoluto nella sfida tra Napoli e Chievo di domenica scorsa, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport.

Il portiere del Chievo è tornato a parlare del rigore parato ad Higuain: “Ci vuole fortuna, intuito e studio. Pararne uno a Higuain è stato un onore per me. Si rifarà presto, è un campione. Contro il Napoli probabilmente è stata la mia miglior partita in carriera”.
Bardi è al suo primo anno nel Chievo di cui dice: “Siamo un bel gruppo e abbiamo una buona rosa. L’obiettivo è rimanere in Serie A”.
La passata stagione infatti il giovane si era reso protagonista in Serie A con il Livorno: “Mi è dispiaciuto non restare, avevamo dato tutti l’anima per non retrocedere. La città merita di tornare in Serie A. Non c’erano le condizioni per restare, ma un giorno mi auguro di vestire ancora quella maglia”.
Scuola Inter, l’obiettivo di Bardi è proprio quello di tornare un giorno tra le file neroazzurre: “Giocare nell’Inter è il mio sogno, è l’obiettivo per cui lavoro ogni giorno. I nerazzurri possono vincere lo Scudetto, quest’anno il campionato sarà più equilibrato”.
Sogno che va di pari passo con la voglia di conquistare un posto in Nazionale: “Spero di giocare l’Olimpiade 2016. La Nazionale A? Ci sono tanti portieri bravi, se capiterà l’occasione sarà tanto di guadagnato per me”.