Lazio, tra i nuovi acquisti la rivelazione si chiama Edson Braafheid

In molti si sono chiesti quanto potesse essere importante la sua presenza all’interno della famiglia biancoceleste: sul campo ha lavorato tanto per dimostrare le sue capacità , fino a guadagnarsi oltre il contratto (un anno più opzione per altri due) anche la fiducia dei compagni e di Mister Pioli. Cosi Edson Braafheid, domenica contro il Cesena, ha dato una risposta a tutti, anche ai più scettici.

A luglio è arrivato a Formello quasi senza che nessuno se ne accorgesse,  per tutti era uno sconosciuto. In pochi sapevano della sua vita calcistica: l’ennesima scommessa del DS Tare, che probabilmente sarebbe finita nel peggiore dei modi, nonostante tra il 2003 e il 2005, Edson in Olanda era considerato un giocatore dalle grandi potenzialità. E’ cresciuto ed esploso nell’Utrecht poi, alla fine del contratto che non è stato rinnovato, nel 2007 ha firmato per il Twente. Arrivò perfino alla chiamata in Nazionale.
Arrivato in Bundesliga, nel Bayern Monaco la sua nomea non diventò delle migliori: durante un intervista raccontò di come la gente pensasse che fosse un cattivo ragazzo, mentre lui continuava con passione solo a svolgere il suo ruolo di calciatore, probabilmente dichiarazioni scaturite anche per via del suo carattere.
Nemmeno in Scozia nel 2010 le cose vanno come vorrebbe e in estate passa all’Hoffeneheim, dove le sue presenze risultano essere davvero poche: solo 30 apparizioni sul campo. Il suo rapporto con la società e il mister non vanno e inevitabilmente finisce per non essere mai presente tra i convocati.

Nella Lazio sta tirando fuori tutta la sua voglia di fare e di mettersi in gioco, e mister Pioli se ne è accorto fin dall’inizio. Tutti gli stanno dando la fiducia che merita e lui già con il Cesena ha fatto vedere che la squadra può fidarsi di lui. La strada da fare è sicuramente tanta , ma Edson non ha voglia di deludere nessuno, e sicuramente sarà di grande aiuto nel cammino della Lazio di quest’anno.