Dnipro-Inter: 0-1, le pagelle dei neroazzurri: D’Ambrosio segna, Vidic controlla
L’Inter non sbaglia all’esordio e batte per 1-0 il Dnipro grazie a D’Ambrosio, eroe di giornata insieme a Vidic, leader difensivo.
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Handanovic 6: un solo grande intervento, ad inizio partita, poi nulla. Chiamato in causa poche volte, i suoi interventi restano comunque di ordinaria amministrazione.
Campagnaro 6: assente da un po’ dai campi da gioco, l’argentino oggi non delude, offre una buona prestazione come tutto il reparto difensivo, aiuto in più.
Vidic 6,5: il migliore in difesa, costretto alla tribuna domenica scorsa per squalifica, oggi torna al centro della difesa neroazzurra e la prende per mano come solo i migliori leader sanno fare, ottimo.
Juan Jesus 6: il brasiliano continua sulle buone prestazioni di inizio stagione, anche oggi non rischia ed è pronto ad aiutare i compagni anche con le sue discese.
D’Ambrosio 7: marcatore di giornata, trova un gran gol che regala la prima vittoria di questa Europa League all’Inter. Poche difficoltà e molto aiuto, soprattutto in fase offensiva dove riesce ad offrire molti cross utili.
M’Vila 6: torna in campo dopo Torino e offre una buona prestazione, concentrato, la sua zona è sempre sotto il suo controllo, mette nelle gambe minuti importanti.
Kuzmanovic 5: gioca per sostituire lo squalificato Medel. Ci prova, anche cercando il gol con tiri da fuori ma non risulta mai davvero pericoloso o utile, esce per far posto ad una seconda punta. (62’ Osvaldo sv)
Guarin 6: fatica da seconda punta, ruolo meno naturale per lui, mentre spostato a centrocampo si trova più a suo agio; offre l’assist per il gol; gol che cerca di segnare anche lui stesso in diverse occasioni.
Dodò 5,5: il terzino oggi è meno ispirato, anche lui fa fatica ad eludere il pressing del Dnipro, rimandato.
Hernanes 5,5: non riesce a brillare questa sera, offre qualche palla utile ma soffre nel folto centrocampo ucraino trovando a fatica una via d’uscita. (76’ Jonathan sv )
Icardi 6: fino all’ingresso di Osvaldo soffre di un’infinita solitudine e a risentirne sono le azioni offensive dell’Inter. Nel secondo tempo riesce a farsi vedere di più e ad essere più servito ma non è una prestazione da ricordare.
Mazzarri 5,5: con molti giocatori in ottima forma costretti al forfait, Mazzarri schiera chi può scegliendo ancora una volta di partire con una sola vera punta di ruolo. Scelta che pesa e lo costringe a cambiare nel secondo tempo, l’ingresso di Osvaldo infatti diventa manna per i suoi. Dovrebbe rischiare di più.