Il Torino passa all’ultimo respiro: 1-0 al Copenhagen, decide Quagliarella
Il Torino vuole trovare la prima vittoria europea contro un Copenhagen che già ben figurò contro i cugini juventini l’anno scorso in Champions League.
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Turnover moderato per Ventura, che schiera soprattutto la difesa titolare. Ecco le formazioni.
TORINO (3-5-2) Gillet 6; Maksimovic 6, Glik 6.5, Moretti 6.5; Darmian 6, Benassi 5, Gazzi 6, Sanchez Mino 6 (69′ El Kaddouri 5.5), Molinaro 5.5; Martinez 5.5 (72′ Quagliarella 7), Amauri 5.5 (77′ Larrondo S.V.).
All. Ventura
COPENHAGEN (4-4-2) Andersen 6; Hogli 6.5, Jorgensen M. 6.5, Antonsson 5, Bengtsson 5.5; Gislason 5.5 (68′ Kacaniklic 6), Amartey 6, Claudemir 6 (82′ Delaney S.V.), Toutouh 6; Cornelius 6.5, Kadrii 5.5 (58 Jorgensen N. 5)
All. Solbakken
PRIMO TEMPO – Prima frazione di gioco non scoppiettante, con i danesi che praticamente pensano solo a difendersi. Il Toro, per questo, fatica un po’ in fase offensiva.
La prima azione degna di nota avviene sugli sviluppi di un calcio piazzato: pallone messo fuori, lancio filtrante, Glik sponda in mezzo all’area e Moretti di testa prende la traversa.
Tra una fatica e l’altra ci prova pure Molinaro con una bella staffilata dai 20 metri abbondanti, ma Andersen respinge bene e lateralmente. L’ultima occasione è però per i danesi, ma il colpo di testa di Cornelius sui pressi di un calcio d’angolo si perde alto di pochissimo.
Brutto primo tempo, 0-0 all’Olimpico.
SECONDO TEMPO – Ventura decide di non cambiare niente: Quagliarella freme ancora in panca. L’andamento del match rimane tuttavia lo stesso, coi danesi che attaccano se capita e cercano soprattutto di arginare le confuse folate granata. Sanchez Mino al 63esimo riceve un bel pallone dalla sinistra, lo stoppa con la suola e scaglia un sinistro che però si infrange sui guantoni di Andersen. Allora giunge il momento dei cambi granata: fuori Sanchez Mino, dentro El Kaddouri; fuori dentro Quagliarella.
Gillet però trema al 72esimo, quando il neo entrato Kacaniklic passa in serpentina tra le maglie del Toro e conclude a rete: pallone che, deviato, fa la barba al palo.
Tutto lascia presagire allo 0-0 ma a 40 secondi dalla fine, Quagliarella viene atterrato in area da un ingenuo Antonsson: calcio di rigore. Dal dischetto va proprio il numero 27 che spiazza Andersen. 1-0 sudatissimo, Torino in vantaggio!
Qui si conclude il match tra la gioia granata. Poi tutti sotto la “Maratona” a festeggiare!
MARCATORI – 93′ Quagliarella (T)
NOTE – Ammoniti: Benassi, Molinaro (T) Gislason (C). Calci d’angolo: 8 a 3 per il Torino.
ARBITRO – Gòmez (ESP)