Catania, Sauro: “Ci riprenderemo !”
Dopo la retrocessione dello scorso anno, il Catania non sta vivendo benissimo il campionato cadetto.

Un’analisi sulla situazione attuale ci è giunta da Gaston Sauro, nuovo acquisto argentino degli etnei che ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono molto contento di essere qui a Catania – riporta tuttob.com- e penso che il Catania ha per il momento difficoltà come tutte le squadre che scendono di categoria, lo è stato in passato anche per il River in Argentina. Abbiamo grande qualità sia nei singoli che come squadra e con il duro lavoro usciremo da questa difficoltà. La Serie B è un campionato difficile e vince chi gioca meglio e noi dobbiamo lavorare tanto perché ancora manca qualcosa. Stiamo lavorando sull’atteggiamento. E’ un po’ tutte e due, la squadra soffre mentalmente di una retrocessione e non abbiamo trovato il gioco di squadra. Per me venire in Italia è fondamentale perché la scuola italiana della difesa è importante. La Serie B è un campionato più fisico, più tattico, più strutturato mentre la Serie A Svizzera è un campionato dove ci sono solo 10 squadre. Tutti vogliono vincere contro il Catania e per quello abbiamo difficoltà. Cominciare dall’inizio per me è una cosa molto bella, ma penso solo a vincere per i tifosi e sopratutto vincere davanti al nostro pubblico. Il Bari è una squadra che vuole salire in serie A, squadra veloce e verranno qui per vincere. Sarà una partita aperta. Noi stiamo lavorando e siamo concentrati. Sicuramente dobbiamo migliore nel nostro gioco e da questa situazione ne usciremo con il tempo. Penso che abbiamo tanti infortunati domenica e per noi è una difficoltà, ci saranno dei miei compagni che giocheranno fuori ruolo, nel ruolo della difesa, e ci dobbiamo aiutare a vicenda. Non avevo mai giocato alle 12.30 ma non sarà un problema per gli allenamenti, l’unica cosa importante è vincere. Dobbiamo pensare partita dopo partita, adesso Bari e dopo lo Spezia. Si esce affrontando partita dopo partita. Penso che l’apporto del pubblico sia importante, giocare bene è importate perché la gente ci aiuterà. Dentro lo spogliatoio parliamo dell’atteggiamento e che dobbiamo migliorare tanto. L’atteggiamento non si negozia”.