Thohir alla CNN: “Serve più trasparenza nel calcio italiano”
“Calciopoli? Se accadesse di nuovo si avrebbe la morte del calcio italiano”, le parole di Thohir alla CNN.

“Tutte le componenti del calcio italiano, come club, leghe e governo devono aprirsi maggiormente alla globalizzazione”, queste le parole rilasciate in esclusiva da Erick Thohir alla CNN. “Un esempio da seguire è la MLS in cui numerosi sono gli investitori stranieri, perché le strutture e le varie industrie sono più trasparenti. Tutto ciò è molto attrattivo per coloro che vogliono investire, che sanno ancor prima cosa troveranno andando allo stadio. In Serie A, invece, non è la stessa cosa e ora è diventata una sfida per tutti nel calcio italiano diventare più aperti”. Trasparenza e apertura verso l’esterno, oltre i confini nazionali, sono per il presidente nerazzurro gli obiettivi cui il calcio italiano deve puntare per avanzare di livello.
E l’amara parentesi “calciopoli“? “Se dovesse succedere nuovamente una cosa del genere, il calcio italiano ‘morirebbe’, perché si passerebbe dal secondo o terzo posto a essere, forse, al nono posto nel mondo”. Ai microfoni della BBC fa anche riferimento alla Champions League: “La Champions dovrebbe essere allargata. Questa competizione ha bisogno di tutti i top club. Un tempo era la migliore lega del mondo, oggi è crollata al quarto posto forse. Bisogna fare qualcosa. Io mi ricordo i giocatori della Serie A negli anni ’90, ma i miei figli di 15 anni non conoscono nessuno dei giocatori attuali del campionato italiano. Il mondo cambia“.