Pari e spettacolo al Sant’Elia: 2-2 tra Cagliari e Sampdoria
Nel match pomeridiano della settimana giornata di Serie A, giocato al Sant’Elia, quattro gol e molte emozioni tra la squadra di Zeman e quella di Mihajlovic: termina 2-2 con il Cagliari che rimonta due gol agli ospiti.

Partita interessante quella giocata nel capoluogo sardo, dove si sono disputati 90 minuti di calcio che ci hanno mostrato due diverse filosofie a confronto. L’inizio match vede un colpo di testa di Dessena parato agelvolmente da Viviano, prima di un’importante occasione sprecata da Gabbiadini, il quale dopo una bella azione personale, vede Cragno respingere il suo tiro in maniera prodigiosa. Il match sale sempre più di intensità ed il gol non tarda ad arrivare. Infatti la Sampdoria colpisce al minuto 28, quando Palombo disegna una punizione scodellata in area che trova Gabbiadini bravo e pronto a siglare l’1-0. La reazione cagliaritana vede un tiro di Crisetig salvata dal neo entrato Romero per l’infortunato Viviano. Tutto qua, poiché la Sampdoria raddoppia con lo spagnolo Obiang, bravo a portarsi il pallone avanti e superare Cragno con un sinistro piazzato all’angolino.
La ripresa vede ancora il dominio doriano e una occasione subito dopo pochi minuti: Gabbiadini, servito dentro l’area, supera due avversari e calcia di destro colpendo il palo e mancando la sua personale doppietta. Il Cagliari però continua e crederci e rientra in partita: Cacciatore si fa espellere per un doppia ammonizione e causa un rigore che Avelar trasforma piazzando il pallone sotto l’incrocio dei pali. L’1-2 sembra riaprire tutti i giochi ed è proprio così: da un passaggio di Avelar, Sau si ritrova in area e calcia di destro all’angolino sinistro battendo Romero per il 2-2. Le occasioni non sono ancora terminate e poco dopo Mesbah sbaglia il tap-in davanti a Cragno, dopo un cross al bacio di Okaka. Succede poco più o nulla, con le squadre che salgono in classifica prendendo un punto a testa.