Premier League: La rivelazione inglese si chiama Southampton
Questa stagione sarà la favola del Southampton?
Nel 2010 il Southampton era in League One, una categoria decisamente inferiore a quella attuale e decisamente lontana dal secondo posto in Premier di oggi. Nel 2010 per riempire lo stadio, la società del Southampton promuoveva gli ingressi con prezzi bassissimi, soprattutto per gli studenti, vendeva i biglietti per il St. Mary’s a soli 5 euro.
110 i milioni incassati, solo 75 spesi. Dopo il mercato estivo, un attivo di 35 milioni euro: non male per una società come i Saints, ma l’obiettivo che tutti si aspettavano restava ovviamente la salvezza, trascorsa inoltre un’estate in cui i tifosi avevano visto sgretolare il progetto che aveva permesso a Pochettino di raggiungere l’8° posto.
Il mister Ronald Koeman invece ha puntato tutto sulle proprie forze: ha trattenuto Schneiderlin, che ora guarda i suoi ex compagni dall’alto del secondo posto in classifica, ha poi puntato su “uomini di fiducia”, come Graziano Pellè e Dusan Tadic.
Dove arriverà questo Southampton?