Cesena, Marilungo motivatore: “Concentrati se vogliamo rimanere in Serie A”
Dopo una stagione iniziata con le migliori delle prospettive, per Guido Marilungo è arrivato l’ennesimo infortunio.

L’attaccante del Cesena però non demorde e, anche se dovrà stare fermo per minimo un altro mese, rimane concentrato sulla stagione dei romagnoli. Ecco le dicharazioni che ha rilasciato a Sky Sport 24, dove ha parlato del suo momento, di quello della squadra e del suo passato alla Sampdoria: “Peccato perché stavo bene, ho avuto questo problema ma niente di che. Non so se giocherò fra un mese, uno e mezzo. Spiace non poter giocare contro la Samp, ci sono tanti miei compagni, come Soriano, Gastaldello. I due gol con la Samp? La doppietta a Marassi fra i miei ricordi migliori, non capita tutti i giorni. La Samp in alto? Sono contento per loro, per me la Samp è la Samp, sono cresciuto lì, sono arrivato a Genova a 14 anni e mi ha dato la possibilità di esordire in Serie A. Con alcuni giocatori sono cresciuto nelle giovanili, sono doppiamente contento. Il mio bilancio? Sono contento, l’anno scorso sono arrivato a Cesena in condizioni non ottimali, quest’anno ero riuscito a rimettermi in carreggiata. Ero molto contento del mio avvio, c’è stato questo intoppo, ma niente di che. Pregi e difetti dei miei compagni? Difetti ne vedo pochi, insieme si ride e si scherza, difficile vedere i lati negativi. Come pregi, siamo un gruppo unito, che scherza molto e nessuno si offende. Un momento di difficoltà? Quello che stiamo passando adesso, nelle ultime partite potevamo fare qualche punto in più. Sapevamo che sarebbe stata dura, siamo una squadra neo-promossa e con molti giocatori rimasti dalla Serie B. Dispiace un po’, ma ce la vogliamo giocare fino alla fine; sappiamo che se vogliamo rimanere in questa categoria, non possiamo distrarci come contro l’Empoli“.