Palermo, Zamparini è sicuro: “Il 2015 ci riserverà grandi soddisfazioni”
Il presidente rosanero, Maurizio Zamparini, ha tratteggiato un bilancio del 2014 attraverso le colonne del Giornale di Sicilia, prospettando il 2015 in modo a dir poco scoppiettante:

“Il 2015 sarà anche migliore del 2014, però sarà difficile trattenere a giugno Dybala e Vazquez. A gennaio mercato senza grossi colpi. È così, siamo all’inizio di una nuova era. Dopo la retrocessione è stato come ricominciare daccapo. Il 2014 è stato un anno bellissimo, ma sono convinto che il 2015 ci riserverà ancora più soddisfazioni. Ma dobbiamo stare subito attenti al Cagliari, soprattutto adesso che ha cambiato allenatore. La nostra garanzia è Iachini”.
Zamparini, poi, si è concentrato sul suo rapporto contrastato con l’ex direttore sportivo del Palermo, Franco Ceravolo: “Io non ho mai dubitato del lavoro di Iachini, semmai di qualche altro. Ho deciso di cacciare Ceravolo perché era in antitesi con Iachini, gli avevo detto di entrare in punta di piedi, lui invece è andato in tackle e ha fatto una brutta fine. Per il mercato mi sono fidato di lui, mi aveva assicurato che Makienok e Bamba erano adatti per la Serie A, invece non è proprio così. Il danese non si è mai inserito, non è adatto al tipo di gioco di Iachini. L’ivoriano è stato una delusione. Stiamo cercando di piazzarli sul mercato, ma non sarà facile”.