Torino, è il giorno di Maxi Lopez
Se non ci saranno sorprese, oggi è atteso in città l’arrivo del ex blaugrana e ormai quasi ex Chievo, Maxi Lopez.

L’affare, già annunciato da giorni, è ai dettagli: le due società si sono accordate sulla formula dello scambio con Larrondo, quest’ultimo tornato solo ieri dall’Argentina. Il giocatore, che era in permesso, deve dare il suo beneplacito al trasferimento a Verona.
L’arrivo di Maxi Lopez andrebbe a supplire alla carenze di reparto della squadra granata, uno dei peggiori attacchi della serie A per gol segnati, che ora conta solo Quagliarella, dato come possibile partente, l’acerbo venezuelano Martinez, Amauri, fermo per problemi muscolari, il fuori rosa Barreto e appunto Larrondo. Maxi Lopez serve come il pane, ma il giocatore, dopo l’exploit a Catania nei primi suoi mesi nel gennaio del 2010 (11 gol in 17 presenze), non è più riuscito a ripetersi. Ha girato invano per varie squadre, Milan, Sampdoria e Chievo senza trovare la sua dimensione. A trent’anni Maxi cercherà nuovamente di riscattarsi. Ma il mercato del Torino non si concluderà con Maxi Lopez: rimangono aperte le piste che portano a Ilicic, Giovinco, Defrel e Borriello, specialmente se Quagliarella dovesse partire.