Lazio, Hoedt è entusiasta: ” C’è tanta motivazione, mi piace il numero 4″
Wesley Hoedt pensa in grande. Non vede l’ora sia luglio, e spera di giocare la Champions League con la Lazio.

Dopo un lungo tira e molla, è successo tutto in poche ore, è arrivato a Roma martedì a tarda sera, visite mediche in Paideia, poi l’arrivo a Formello per firmare un contratto di quattro anni con la Lazio con uno stipendio da circa 400mila euro a salire.
Si è presentato parlando in inglese a Lazio Style Radio: “Ciao, sono Wesley Hoedt, sono un nuovo giocatore della Lazio. Sono molto felice di aver firmato, mi sento davvero bene. Dalla prossima stagione, da luglio, sarò un giocatore biancoceleste. Spero di giocare bene, di dare sempre tutto per i miei compagni di squadra. Spero che luglio arrivi presto per iniziare a giocare! Cercherò di guardare ogni partita della Lazio per inserirmi subito e spero che la Lazio si qualifichi in Champions League“. Per questi sei mesi, potrà solo fare il tifo per la sua nuova squadra ma poi da luglio si scenderà in campo, oltretutto con la speranza che i suoi nuovi compagni gli regalino un posto in Champions. Lotito e Tare hanno provato fino all’ultimo a convincere l’Az Alkmaar a liberarlo per il mercato di gennaio, ma non c’è stato nulla da fare.
Wesley Hoedt ha svelato anche i suoi punti di forza: “Sono alto e forte fisicamente, devo ancora imparare molto dal punto di vista difensivo. Mi piace marcare a uomo. In Italia spero di crescere tanto. Preferenze sul numero di maglia? Il 4 mi piace molto!”. La maglia numero 4 quindi è prenotata. Wesley Hoedt appartiene alla Seg (Sports Entertainment Group), è la stessa scuderia che segue Stefan De Vrij, il primo olandese acquistato in estate per ricostruire la difesa. Hoedt è più giovane, è classe 1994, ha 20 anni. E’ dotato di una discreta velocità nonostante l’altezza di 1,92. Sa impostare la manovra con il piede sinistro, è ciò che aveva chiesto Pioli, il tecnico dovrà sfruttare le sue doti dalla prossima annata.
Hoedt avrà l’opportunità di crescere accanto a De Vrij, sarà l’alternativa di Gentiletti: ” La Lazio è un bellissimo club potrò crescere ai massimi livelli. La squadra è piena di qualità, ad esempio ha Klose e Biglia, due ragazzi che hanno giocato la finale della Coppa del Mondo. Spero che i miei connazionali De Vrij e Braafheid mi aiutino a conoscere meglio il club. C’è tanta motivazione, non vedo l’ora di cominciare“. E’ un nuovo investimento per il futuro, la ricerca dei giovani talenti dal prezzo conveniente continua. Hoedt arriverà a parametro zero, all’Az Alkmaar andrà riconosciuto solo il premio di valorizzazione. Se sarà pronto per l’Italia lo dirà il campo, servirà pazienza, la storia di Felipe Anderson lo insegna.