Inter, decisivi i prossimi due giorni per Diarrà
Doveva essere il primo acquisto della gestione Mancini, invece, a pochi giorni dalla fine del mercato, l’arrivo di Diarrà, tutt’altro che certo, rischia di essere la ciliegina sulla torta di una campagna acquisti che ha condotto, alla corte dell’Inter, in ordine temporale: Podolski, Shaqiri, Brozovic e Rhodolfo.

Autore Садовников Дмитрий – wikipedia.org
In realtà, non si tratta proprio di una ciliegina: il giocatore rappresenta per l’Inter tuttalpiù che una scommessa, per non dire un tappabuchi. Il giocatore, centrocampista dalle indiscutibili capacità, è fermo da molto, a causa anche di un contenzioso con la Lokomotiv Mosca, attualmente ancora in atto. Tutto ciò blocca l’Inter, che preferirebbe un giocatore già pronto. Mente, a favore di Diarrà, gioca la possibilità di poterlo inserire nella lista Uefa.
Il giocatore però non vuole più aspettare ed è pronto a guardarsi attorno: gli altri club interessati a lui sono attualmente West Ham e Lione.