Roma, Garcia: “Sono motivato. Curiamo la pareggite”
La medicina giusta per curare la “pareggite acuta” è la vittoria.

Lo sa bene Rudi Garcia. Quattro pari consecutivi hanno frenato la corsa al vertice della Roma. L’allenatore francese veste i panni del medico e tenta di far rialzare la testa ai suoi. Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa, alla vigilia del quarto di finale di Coppa Italia all’Olimpico contro la Fiorentina: ”Chi mi conosce sa che più la strada è dura da percorrere, più io sono motivato e carico, non ho smesso di credere nella mia squadra. Dobbiamo solo mettere fine a questa pareggite acuta che ci ha presi ed essere più attenti nei primi tempi. Il supporto dei nostri tifosi è fondamentale in questo momento: è ora che c’è qualche problema che devono stringersi attorno alla squadra. La gente non deve essere presa in giro, ho letto troppe sciocchezze. Dobbiamo spingere maggiormente sin dai primi minuti, non soltanto quando andiamo sotto nel punteggio. Keita ha ragione, siamo forti e lo sappiamo, ma in questo momento ci manca un po’ di fiducia. Non c’è nulla da dire su Doumbia, parlano i numeri per lui. Alla fine della settimana prossima tornerà insieme a Gervinho. Ibarbo, per me, può diventare un campione. Devo valutare se è pronto, non voglio prendere rischi con lui. Se può aiutarci domani ben venga, ma devo valutare”.