Lazio, Caliendo ag. Ederson: “Il mio assistito non è un pacco postale”
Ieri si è chiuso il calciomercato e il numero 10 dei biancocelesti, Ederson, è rimasto a Roma.

“Ederson innanzitutto non è un pacco postale che si può spedire in qualsiasi momento”. Così ha esordito l’agente del brasiliano, Antonio Caliendo, che ha parlato degli avvenimenti successi nell’ultimo giorno di calciomercato: “Bastava preparare questa operazione almeno due giorni prima, in modo che il ragazzo potesse prendere coscienza di una nuova destinazione, anche per motivi familiari, e poter decidere il tutto. Ederson è rimasto lusingato dall’interessamento della Sampdoria che è una società di tutto rispetto e non ha voluto offendere nessuno, è stata solo una questione di tempi“.
Tutto questo potrebbe comportare un divorzio in casa in questi ultimi mesi: “Questo lo deciderà l’allenatore. Io posso solo dire che Ederson è sempre stato esempio di correttezza e di grandissima onestà intellettuale“, ha concluso l’agente.