Europa League, andata sedicesimi: disfatta Olympiacos, Ajax e Liverpool di misura
La fase ad eliminazione diretta per l’Europa League è iniziata con le prime sorprese e i primi passi falsi: a subire la sconfitta inaspettata è l’Olympiacos battuto dal Dnipro, mentre vincono (e bene) Brugge ed Everton, entrambe fuori casa.

Partiamo però dal Liverpool, vittorioso con il minimo scarto contro il Besiktas grazie ad un rigore di Balotelli, siglato a sei minuti dalla fine: gara tirata sin dalle prime battute, poi il 45 trasforma il penalty (tra l’altro strappando il pallone dalle mani del designato Henderson). Stesso risultato per Ajax e Siviglia, che si sbarazzano rispettivamente di Legia e Moenchengladbach con gol di Milik ed Iborra, mentre è fuori casa che lo Zenit batte il Psv per 1-0, decide Hulk su assist di Danny.
Fanno rumore, invece, le vittorie straripanti dell’Everton e del Brugge: gli inglesi strapazzano lo Young Boys a domicilio grazie ad uno straripante Lukaku (autore di una tripletta per l’1-4 finale), mentre i belgi risolvono la pratica in 30’ andando sullo 0-2, e legittimano il risultato al 61’ grazie all’autorete di Petersen, prima del gol della bandiera di Helenius.
Vince anche il Wolfsburg (2-0 grazie al solito Dost), il Guingamp su una nervosa Dinamo Kiev (due espulsi) e il Villareal con un 2-1 sul Salisburgo, mentre è 0-0 tra Anderlecht e Dinamo Mosca.