Uruguay, l’addio di Forlan: “Lascio la nazionale, spazio ai giovani”
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno squarcia l’orizzonte della nazionale uruguayana: Diego Forlan, storica bandiera degli undici, decide di lasciare la Celeste.
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L’attaccante classe 79′, che attualmente disputa il campionato nel Cerezo Osaka, ha annunciato tra lo sgomento e lo stupore di molti il suo ferreo proposito, motivando le ragioni che hanno influito sulla sua difficile risoluzione: “E’ il momento giusto per lasciare la Celeste, stanno per arrivare appuntamenti importanti come la Coppa America e le qualificazioni mondiali ed è giusto fare un cambio generazionale”.
Una giornata senza dubbio amara per il calcio uruguayano e non solo, dal momento che sarà difficile rimpiazzare in campo un campione del calibro di Forlan: fiuto del gol, esperienza, tecnica, classe e qualità, queste le caratteristiche dell’attaccante che al momento detiene il record di presenze nella Celeste e si posiziona al secondo posto nella classifica dei cannonieri, con 36 reti siglate in 112 match giocati.
Nella bacheca del fantasista uruguayano, che ha militato nei club più prestigiosi (Villarreal, Manchester United, Atletico Madrid), spiccano molti importanti trofei, tra i quali giganteggia il Pallone d’oro come miglior giocatore del mondiale, riconoscimento ottenuto da Forlan nel corso del mondiale del 2010, in occasione del quale siglò ben 5 gol trascinando i suoi ad aggiudicarsi il quarto posto nella competizione.
Ma ora, a 35 anni dopo una lunga carriera da professionista ancora in corso, il motivatore, l’uomo dalla marcia in più sia in campo che fuori, decide di mollare gli ormeggi della nazionale e lasciare spazio ai giovani, all’emergere di nuovi giovani talenti tutti da scoprire.