Carpi, il sindaco promette: “Faremo di tutto per restare al Cabassi”
Il Carpi continua a dominare il campionato di Serie B.

La formazione di Castori è saldamente in testa con 9 punti di vantaggio sulla seconda. Nelle ultime 5 gare, 4 vittorie e una sola sconfitta per il club emiliano. Secondo miglior attacco del torneo con 50 reti ( 55 il Pescara ) e miglior difesa con soli 24 goal subiti dopo 33 giornate. Ora la difficile sfida contro il Bologna per mantenere invariato il distacco.
A fine campionato, se il Carpi venisse promosso, avrebbe qualche problema con lo stadio. Il sindaco della città, Alberto Bellelli, ha aggiornato i tifosi sulla situazione che riguarda l’impianto. Ecco le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com: “Il comune di Carpi sta facendo di tutto per riuscire, in caso di promozione in serie A del Carpi Fc 1909, a far sì che la squadra biancorossa possa giocare nel suo stadio, il Cabassi. Avvicinandosi sempre più questa possibilità, incredibile fino a pochi mesi fa, la società biancorossa e l’amministrazione comunale hanno avuto molteplici contatti in questo ultimo periodo, nell’ottica di una fattiva collaborazione. Il Carpi Fc 1909 sta approntando un progetto per ampliare l’attuale capienza del ‘Cabassi’, progetto che presto verrà presentato agli uffici tecnici comunali e alle istituzioni di competenza per le opportune verifiche, visto che sono molte le specifiche che l’impianto di via Marx dovrà avere per affrontare la massima serie del campionato di calcio. Sappiamo che sono tante le difficoltà e ridotti gli spazi per arrivare a questa soluzione ma l’amministrazione le proverà tutte per far sì che il Carpi Fc 1909 possa restare nella sua città, senza trasferirsi per giocare le partite casalinghe altrove“.
Il Carpi sogna una Serie A da porte disputare nel proprio stadio, già testimone di vittorie importanti che sono valse la scalata verso il massimo campionato italiano.