Milan, Inzaghi ci crede ancora: “L’Europa dipende solo da noi”
In casa Milan sono ore frenetiche per quanto riguarda l’aspetto societario, con possibili sviluppi nelle prossime ore per quanto concerne le trattative con rappresentanti cinesi e thailandesi in merito ad una eventuale cessione delle quote societarie da parte del presidente Silvio Berlusconi.

In questo clima di incertezza societaria la formazione di Filippo Inzaghi sta comunque preparando l’insidiosa trasferta contro l’Udinese di domani pomeriggio, avvenimento cruciale per sperare ancora di agguantare al termine della stagione di Serie A un importante piazzamento europeo per l’annata prossima. E così a Milanello il tecnico del Milan ha parlato del momento dei suoi, non tralasciando però anche qualche risposta in merito alla questione societaria. Queste le dichiarazioni di Inzaghi: “Attualmente stiamo vivendo un periodo positivo per quanto concerne i risultati e abbiamo una grande voglia di proseguire anche domani ad Udine su questa strada. L’Europa dipenderà solo da noi, perciò al Friuli voglio che i miei ragazzi centrino un successo che ci rilancerebbe in piena corsa europea. La squadra crea tante occasioni, ma siamo poco incisivi sotto porta, ecco perché vorrei vedere maggiore cattiveria da parte dei ragazzi in zona-goal. Per quanto concerne l’aspetto societario posso solo dire che ogni giorno sento la presenza della dirigenza qui con noi al campo e che tutto ciò che sta accadendo all’esterno non turba la squadra. Ma soprattutto che personalmente non vedo un Milan senza Silvio Berlusconi, vero artefice dei successi del club in questi anni”.