Sampdoria-Verona 1-1. Le pagelle dei blucerchiati
I blucerchiati, fermati in casa dal Verona, non sanno più vincere. Poche idee e confuse per l’undici di Mihajlovic che ora vede complicarsi la qualificazione europea.
Reti: 65′ De Silvestri, 68′ Toni

Viviano 6: non subisce il contraccolpo psicologico dell’errore di Napoli e gioca una buona gara. Incolpevole sul goal di Toni.
Regini 6: non commette grandi errori in fase difensiva ma molto impreciso in fase di impostazione. A tempo scaduto si conquista il rigore che l’arbitro Irrati non concede.
Munoz 6: prima partita dopo l’infortunio per l’argentino che mostra lucidità e sicurezza nelle linee difensive.
Romagnoli 5.5: sua la responsabilità in occasione del pari di Toni che va a macchiare una buona prova.
De Silvestri 6: non in ottima condizione, il terzino blucerchiato ha il merito di realizzare, con freddezza, la rete del vanatggio.
Duncan 5.5: dopo un buon primo tempo, il centrocampista ghanese perde in lucidità e commette qualche errore di troppo.
Acquah 5: inizia a buon ritmo la gara, rendendosi pericoloso con le sue incursioni, troppo ingenuo però in occasione della doppia ammonizione quando costringe i compagni ad affrontare una gara delicatissima in inferiorità numerica.
Obiang 5.5: il centrocampista che spende più energie macinando chilometri su chilometri ma anche la sua prova risulta piuttosto confusionaria.
Muriel 6: il colombiano pur non raggiungendo ancora la forma fisica ideale si rende sempre protagonista; millimetrico il pallone che serve a De Silvestri per il momentaneo vantaggio.
Correa 6: costretto ad abbandonare il campo anzitempo, è il giocatore che più impensierisce la difesa avversaria. Buon senso della posizione e ottimo controllo di palla.
Okaka 4: esce tra i fischi del pubblico dopo l’ennesima prova opaca. Si divora un goal sulla linea di porta e non riesce mai a rendersi pericoloso.
Eto’o 5.5: prova ad inventare qualche giocata senza riuscirvi pienamente.
Bergessio 5.5: entra in modo propositivo ma non riesce a lasciare il segno.
Soriano s.v