Dnipro-Napoli 1-0, le pagelle degli azzurri: Higuain sprecone
Finisce il sogno del Napoli di arrivare in una finale di Coppa europea dopo 26 anni. Gli azzurri si arrendono per 1 a 0 al Dnipro.
Andujar 6-Nel primo tempo salva il risultato. Poi per lui pochi brividi.
Maggio 5-Konoplyanka lo fa ammattire per tutto il tempo. Quando arriva sul fondo difficilmente i suoi cross sono precisi. Nel finale si calpesta 2 volte i piedi con Callejon.
Albiol 6,5-Il migliore insieme a Mertens. Sicuro negli anticipi, bravo ad impostare. L’unico a mostrare una vera voglia di vincere.
Britos 6-La sua gara è positiva; sul goal del Dnipro si lascia beffare da Seleznyon, che però commette un fallo evidente.
Ghoulam 6-L’esterno algerino si rende pericoloso in zona offensiva con alcuni cross interessanti. In fase difensiva non ha grossi grattacapi.
Inler 5,5-Lotta su ogni pallone, di testa riesce a vincere quasi tutti i contrasti. Peccato che sia impreciso quando deve servire i compagni.
David Lopez 5-In un campo del genere il suo dinamismo dovrebbe farla da padrona, lui invece sembra lento e mollo. (Dal 78’Henrique SV).
Callejon 5-Praticamente inesistente in fase offensiva. Bravo solo nel raddoppio sistematico su Konoplyanka.
Gabbiadini 4-Assente ingiustificato. Sbaglia di tutto, dai passaggi agli stop. Delusione. (Dal 55′ Hamsik 5-Entra per illuminare le azioni offensive, ma ben presto finisce nel traffico degli ucraini e non riesce ad incidere).
Insigne 4,5-Dalla sua parte non arriva mai un pericolo, soprattutto quando gioca di prima. Fatica anche nell’uno contro uno. (Dal 60′ Mertens 6,5-Entra e cambia la partita. Con lui in campo arrivano i maggior pericoli per il Dnipro. Insieme ad Albiol l’unico a crederci fino alla fine).
Higuain 4-Sulla mancata qualificazione del Napoli pesano come macigni i goal falliti tra andata e ritorno dall’attaccante argentino. Nel primo tempo ha la palla per l’1-0 ma tira su Boyko. Lento nei movimenti, non si sgancia come suo solito.
Benitez 5-Il suo Napoli non sembra avere il mordente e la grinta di una squadra che vuole una finale a tutti i costi. Abbastanza strana la presenza in tribuna di Zapata, l’unico attaccante di peso dei partenopei che sarebbe potuto servire nel finale: peccato di presunzione? Anche il cambio di Henrique per Lopez non convince.