Juve, Allegri: “Tevez simbolo della squadra”
Considarazioni di fine stagione in attesa della finalissima di Champions League.
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Max Allegri, allenatore della Juventus Campione d’Italia e vincitrice della Coppa Italia sembra quasi essersi già accontentato ma sappiamo bene che non è così nonostante a Tiki Taka sia già tempo di bilanci: 1: “Abbiamo festeggiato lo scudetto e la Coppa Italia con i nostri tifosi e con le nostre famiglie. La squadra ha fatto una stagione importante. Morata? È sulla via giusta, diventerà un grande campione, per Buffon ormai non ci sono più aggettivi. Tevez è un giocatore incredibile, mi ha sorpreso dal punto di vista caratteriale che rispecchia la squadra. È un gruppo eccezionale, come si è visto nella sfida con il Napoli, quando i ragazzi hanno fatto tirare il rigore a Pepe, un ragazzo che ha sofferto tanto ma che si è fatto sempre trovare pronto. I tifosi contro ad inizio stagione? Ora fa un effetto strano sentire certi cori, ma per me è stato uno stimolo. Sono arrivato alla Juventus all’improvviso, dopo 3 anni straordinari con Conte. La sfida con il Barcellona? Cerco di pensarci poco ora, non è una partita difficile da preparare: è una finale ed il gioco del Barça è diverso dalle altre, anche se ha un palleggiatore in meno al mezzo al campo. Ha 3 giocatori davanti straordinari ed attacca più la profondità, con Suarez che gioca come centravanti. Era importante vincere la Coppa Italia, la Juventus ci teneva tantissima. La semifinale a Firenze è una delle gare da ricordare, una partita decisiva di questa stagione. I cori contro Napoli? In Italia dobbiamo migliorare, serve il pugno duro contro quelli che creano violenza”.