Inter, Santon ci crede: “Derby? Vincere per andare a 9 e giocare bene per Conte”
A lungo Davide Santon era dato come uno dei partenti per fare cassa, ma alla fine è rimasto ancora all’Inter dopo il suo rientro dal Newcastle.

Molte voci lo hanno accostato a diverse squadre, ma il terzino classe ’91 le ha rigettate tutte pur di rimanere in nerazzurro e giocarsi le sue carte. In un’intervista rilasciata a Tuttosport, il 24enne dell’Inter ha parlato del perchè è rimasto a San Siro, dell’imminente derby e dei nuovi compagni di squadra. Ecco cosa ha dichiarato Santon: “Sono rimasto all’Inter grazie ad una serie di confronti avuti con Mancini. Mi ha spiegato come vuole che mi muova in campo, io ho dato la piena disponibilità e così eccomi ancora qui. Questa è casa mia, sono a Milano dall’età di 14 anni, voglio dimostrare che ci tengo tanto a rimanere a lungo nell’Inter. Il derby con il Milan? Vincere per andare a 9 punti e giocare bene per attirare l’attenzione di Conte, questi gli obiettivi, di squadra e personali, della sfida di domenica. I nuovi acquisti? Felipe Melo e Ljajic conoscono la Serie A, per loro è più facile – ha dichiarato il terzino dell’Inter – mentre i nuovi hanno bisogno di un po’ di tempo prima di raggiungere la piena intesa con il resto del gruppo. Jovetic è un leader, ha deciso la gara contro l’Atalanta pur non disputando una grande partita, mentre contro il Carpi, oltre a segnare una doppietta, ha pure giocato bene“.